Come profumare cassetti e armadi

I cattivi odori dentro armadi e cassetti sono il tuo incubo? Debellarli non è impossibile: basta assicurare agli ambienti la corretta manutenzione. Ecco la nostra guida per realizzare profumatori fai da te per armadi e cassetti.

Innanzitutto esegui periodicamente un’accurata pulizia. Non è necessario usare detersivi chimici. Per pulire potrai utilizzare detergenti naturali ed efficaci come l’aceto e il bicarbonato di sodio, quest’ultimo eventualmente mescolato a del succo di limone e stemperato con qualche goccia d’acqua. Prima di tutto questo abbi cura di eliminare ogni traccia di polvere.

Purtroppo spesso il cattivo odore di cassetti e armadi è dettato dall’umidità e dalle spore della muffa. In questi casi è indispensabile estrarre i cassetti, pulirli e farli asciugare per bene al sole che è il migliore anti-muffa di tutti i tempi.

In alcuni casi i cassetti sono fissi e pertanto impossibili da estrarre. Lasciali allora aperti per un intero giorno, spalancando porte e finestre della stanza.

Se la tua casa ha seri problemi di umidità, aggiungi delle bustine di silicio che aiutano a contrastare la comparsa di muffe e del cattivo odore di chiuso.

Trascorse 24 ore, puoi riporre abiti e biancheria, aggiungendo un profumatore fai da te per cassetti e armadi, realizzato con le tue mani a base di erbe essiccate e oli essenziali.

Hai diverse opzioni: puoi aggiungere fiori di lavanda essiccati e raccolti in mazzetti che possono anche essere anche appesi dulle grucce degli abiti. Oppure puoi adoperarti nella composizione di un potpourri di fiori secchi. Un’altra alternativa consiste nell’aggiunta di oli essenziali: eucalipto, menta, cedro o tea tree oil, essenza di arancio, di limone e gelsomino. Come parte dell’aroma terapia, gli oli essenziali potranno avere dei risvolti positivi anche sull’umore. 🙂

Il tutto dovrà essere rigenerato ogni 2-3 mesi con la completa sostituzione o con l’aggiunta di qualche goccia di oli essenziali profumati.