Come lavare un reggiseno senza rovinarlo
Quante volte ti è successo di rovinare il tuo reggiseno preferito con lavaggi scorretti o troppo aggressivi?
Tre dritte per far sì che non succeda più.
I reggiseni andrebbero lavati a mano ma sai che con i giusti accorgimenti potresti anche metterli in lavatrice?
Lavare il reggiseno è difficile soprattutto per i reggiseni imbottiti o quelli con le coppe rigide che tendono a rovinarsi facilmente.
Lavaggio a mano
Lavare i reggiseni a mano sarebbe l’ideale. Anche se non ami il bucato a mano, è l’unica soluzione per non rischiare di rovinare un reggiseno particolarmente delicato e pregiato.
- Smacchia i punti difficili strofinando delicatamente con il sapone di Marsiglia, per esempio passalo su coppe e bretelle
- Lascia il reggiseno in ammollo per qualche minuto in acqua tiepida
- Sciacqualo strofinandolo delicatamente con del comune detersivo
- Non strizzare per non deformare le coppe e le stecche.
Lavaggio in lavatrice
Sii consapevole innanzitutto del fatto che in lavatrice il reggiseno si rovina.
- Procurati una sacca per mettere in lavatrice i panni delicati. O in alternativa, usando qualcosa che hai già puoi organizzarti infilando i reggiseni dentro una federa per cuscini.
- Evita la centrifuga perché tende a deformare le coppe dei reggiseni e a far uscire i ferretti.
Come stendere il reggiseno
Non appena tiri fuoi il reggiseno dalla lavatrice, sistemalo su un ripiano, per esempio sul tavolo, oppure appendilo a una gruccia per rimodellare le coppe bagnate. L’ideale sarebbe procurarsi l’apposito stendi-reggiseni, una sorta di stendino va agganciato anche alle corde da bucato e ti permette di preservare il tuo reggiseno nel migliore dei modi.